Come prendersi cura della batteria della moto

Mai dimenticarsi di prendersi cura della batteria della moto! Una costante e precisa manutenzione è quello che ci vuole per essere sicuri di non avere mai spiacevoli sorprese dopo lunghi periodi di inattività o durante un viaggio. Ecco cosa fare per allungare la vita della batteria della moto.

Perché è importante prendersi cura della batteria?

Domanda banale? No, se utilizzata come punto di partenza per portare a termine la normale manutenzione per non avere seri problemi.

Il week end è finalmente arrivato, il sole splende nel cielo azzurro e la voglia di fare un lungo giro in moto comincia ad impossessarsi di ogni fibra del proprio corpo, abbracciando forte la propria anima da biker. Cosa fare? Tuta, stivali, guanti, casco e… via di corsa in garage per accendere la moto e farsi coccolare dal rumore del nuovo scarico appena montato. Tutto pronto, si gira la chiave e… niente, non parte! Inutile imprecare e cominciare a dar di matto: la colpa è solo vostra!

Ecco, avete capito perché è fondamentale prendersi cura della batteria della propria moto? Sono davvero pochi gli accorgimenti per tutelare lo stato di salute di una componente così importante per una moto. Il problema più grande è sicuramente correlato all’impossibilità di avviamento del mezzo, ma è meglio tenere sempre a mente che il basso livello della batteria può incidere negativamente anche sul corretto funzionamento del sistema di illuminazione e dei sistemi di sicurezza e di supporto alla memoria della centralina. La batteria è un cuore elettrico e, proprio come per il muscolo che pompa il sangue all’interno del nostro corpo, deve essere sempre mantenuta al top per erogare tutta l’energia necessaria all’avviamento della moto e al normale funzionamento di tutte le parti elettriche. Da ricordare è il fatto che sui modelli più recenti non sono montate batterie di prima generazione (cioè quelle che richiedevano il rabbocco del liquido a scadenza periodica), ma batterie che non necessitano di alcun intervento relativo alla parte liquida.

Non parte? Meglio prendersi cura della batteria della moto durante l’inverno!

È forse una delle parti che viene più spesso sottovalutata: così come le componenti meccaniche, anche la batteria deve essere controllata spesso, specialmente quando la moto è costretta a riposare per lunghi periodi.

I problemi più grandi si hanno solitamente al primo avviamento stagionale, proprio perché è mancata una periodica manutenzione. La maggior parte dei motociclisti rimuove la batteria dalla moto durante i periodi di stop, per evitare il consumo costante per il supporto di sistemi come gli immobilizzatori di sicurezza e le memorie della centralina. Non è assolutamente sbagliato (importante è scollegare sempre prima il cavo negativo e poi quello positivo), ma il normale processo di autoscarica (più alta è la temperatura ambientale, più veloce sarà il processo) delle batterie di certo non potrà essere fermato. Questi cali di tensione possono causare seri danni.

Come prendersi cura della batteria della moto durante i periodi di inutilizzo del veicolo? Le batterie di ultima generazione (tanti sono gli shop di vendita online di batterie moto incredibilmente performanti es: Bikappaesse.it ) possono essere lasciate al loro posto, ma solo utilizzando i cosiddetti caricabatteria intelligenti. Nei periodi di inutilizzo (ad esempio, durante il lungo inverno, la stagione più odiata dai motociclisti) è possibile controllare lo stato della batteria, mantenendo il livello di carica in ottimali condizioni. Questo è utile anche per mantenere sempre attivi i sistemi di sicurezza e la memoria della centralina. Basterà collegare questi piccoli caricabatteria e visionare sul display il livello di carica, sfruttando la modalità di mantenimento. Nessun danno e moto sempre pronta ad accendersi!

Altro modo utile per mantenere la batteria della moto sempre attiva è quello dell’accensione ogni 10 giorni circa. Operazione che permette, senza l’ausilio di nessun accessorio, di mantenere sempre un buon livello di carica. Quando tale operazione non può essere portata a termine, la cosa migliore da fare è quella di ricorrere ai prima citati caricabatteria intelligenti, da attaccare ogni 30 giorni circa per qualche ora. Niente di impossibile, solo qualche coccola per avere una moto sempre energica!

Cosa succede quando non si effettua la manutenzione durante lunghi periodi di stop? Semplice: nella maggior parte dei casi sarà necessario sostituire la vecchia batteria con una nuova.