Cos’è il tagliando auto?

Tagliando auto

Le campagne di sconti e offerte sul tagliando auto permettono di risparmiare cifre anche consistenti, quando si porta l’auto in officina per la manutenzione programmata. Non tutti sanno con esattezza cos’è il tagliando auto e quanto sia importante per la propria vettura. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza a riguardo, perché il tema interessa tutti gli automobilisti, indipendentemente dal modello di auto posseduto.

Con l’uso, l’automobile subisce un costante processo di usura. Il fenomeno è particolarmente accentuato per le parti sottoposte a maggior stress meccanico e chimico. In particolare, i liquidi all’interno del motore e in altri organi meccanici si degradano rapidamente. L’olio motore è senz’altro la componente che più di tutte necessita di sostituzione periodica, da effettuarsi con una certa costanza.

Tagliando auto, intervalli e controlli effettuati

In sede di tagliando, soprattutto se l’auto ha pochi km, vengono sostituiti in primis l’olio motore, il filtro dello stesso, il filtro dell’aria e quello dell’abitacolo. È importante sottoporre l’automobile a questa operazione a intervalli regolari, per mantenere in perfetta efficienza tutte le parti che la compongono. L’intervallo medio, raccomandato anche dal Costruttore stesso, è di circa 20.000 km tra una manutenzione e l’altra. Se non si raggiunge tale chilometraggio, è bene effettuare il tagliando una volta l’anno. Alcuni marchi consigliano per determinati modelli un tagliando ogni due anni.

Nelle auto più recenti, il tagliando può essere effettuato anche a intervalli maggiori, arrivando anche a 30.000 km. Indipendentemente dal tipo di alimentazione, è comunque fondamentale rispettare la cadenza prevista dal Costruttore.

Se la manutenzione non viene effettuata entro questi limiti, nella maggior parte dei casi l’auto non presenterà anomalie o malfunzionamenti evidenti. L’usura eccessiva dei liquidi e di alcune componenti meccaniche tuttavia, può portare a problemi più seri senza che l’auto manifesti sintomi specifici.

L’olio motore ad esempio, anche se non sostituito entro i limiti previsti continuerà a svolgere la sua funzione apparentemente senza problemi. Le parti meccaniche continueranno a essere lubrificate, e il motore continuerà a girare in maniera regolare senza dare segnali di malfunzionamento.

Con l’usura però, il lubrificante perde parte della viscosità necessaria a proteggere il motore. Alcuni organi meccanici, come ad esempio il variatore di fase presente nella distribuzione, risentono in maniera piuttosto marcata di questa condizione. Continuando a girare con olio esausto, il variatore andrà a usurarsi senza manifestare sintomi prima della inevitabile rottura. Questo si traduce in un guasto difficile e costoso da riparare.

Il tagliando più approfondito

L’olio motore non è l’unica componente a subire usura, in un veicolo. Col tempo, altre parti andranno controllate e sostituite. Portando l’auto in officina, il meccanico controllerà quindi lo stato di usura di dischi e pastiglie freno, pneumatici e ammortizzatori.

A intervalli superiori, ogni 100.000 km circa, andranno sostituite le candele di accensione dei motori a benzina. Nei motori diesel invece, i controlli più frequenti riguardano la valvola EGR e il filtro antiparticolato. È importante tenere costantemente sotto controllo queste componenti perché da esse dipende buona parte dell’efficienza del motore. Queste cure si traducono principalmente in consumi di carburante ridotti, e permettono al motore di rimanere nei limiti di emissioni previsti dalle normative vigenti. Ecco quindi che il tagliando diventa fondamentale anche quando bisogna portare l’auto a fare la revisione, soprattutto se ha già percorso più di 100.000 km.