Viaggiare a zero emissioni grazie alle auto elettriche

Viaggiare a zero emissioni

Di recente le auto elettriche e i veicoli commerciali a batteria stanno conoscendo una diffusione sempre più capillare. La mobilità sostenibile inizia a diventare una realtà, dopo un primo periodo in cui gli automobilisti si sono dimostrati più scettici, e restii ad abbandonare le tradizionali unità motrici a combustione interna.

Il crescente successo degli EV è legato a una serie di motivi, che vale la pena considerare per analizzare un fenomeno, quello della mobilità sostenibile, che pian piano sta rivoluzionando l’intero settore automotive.

I veicoli a propulsione elettrica, inizialmente proposti a prezzi piuttosto elevati, sono sempre più diffusi grazie anche al loro costo che cala man mano che questa tecnologia si diffonde in strati più ampi di popolazione. Un ottimo incentivo per molti automobilisti che da sempre guardano incuriositi all’elettrico, quando non entusiasti, e che adesso possono finalmente superare la barriera rappresentata dai costi d’acquisto.

Altre agevolazioni di carattere fiscale e pratico, poste in opera dai governi, forniscono un’ulteriore spinta nella stessa direzione. In moltissime città gli EV possono sostare gratis nei parcheggi a pagamento, ed entrare tranquillamente nelle ZTL altrimenti precluse alle vetture dotate di motore a combustione, anche di ultima generazione.

La scarsa capillarità della rete di ricarica inoltre rappresentava fino a non molto tempo fa un ostacolo alla diffusione delle vetture elettriche. La disponibilità di punti di ricarica oggi è in aumento: è possibile trovare una colonnina ormai su tutte le strade principali del Paese.

Quando convengono davvero

Quelli appena elencati sono gli aspetti endogeni dai quali dipende strettamente la diffusione di vetture e veicoli commerciali elettrici. Al migliorare di tali condizioni assistiamo, di conseguenza, a una diffusione crescente di veicoli che fanno tranquillamente a meno del motore a scoppio.

Una tecnologia che ha servito egregiamente l’umanità per oltre un secolo, ma alla quale vanno imputate emissioni inquinanti che non possono più essere considerate sostenibili. Una tecnologia inoltre giunta ormai ai massimi livelli di sviluppo, e che non può più offrire ampi margini di miglioramento soprattutto sul fronte sostenibilità ambientale.

In questo contesto entra in gioco la propulsione elettrica, decisamente più efficiente sotto un profilo energetico, e in grado di spingere le moderne autovetture senza produrre emissioni inquinanti. I vantaggi per l’automobilista sono evidenti: il motore elettrico può vantare un’efficienza di circa il 90%, contro il 40% dei più sofisticati motori a combustione interna.

Questo si traduce in bassi consumi di energia, quindi un’autonomia destinata a crescere col contestuale progresso delle moderne batterie, e prestazioni superiori, soprattutto in accelerazione. L’esperienza di guida in alcuni casi si fa esaltante, con le elettriche più brillanti che sono in grado di far registrare accelerazioni da 0 a 100 km/h degne di una supersportiva endotermica. Il tutto si traduce in sorpassi più facili, a tutto vantaggio anche della sicurezza.

L’auto elettrica infine dà il meglio di sé in città e in percorsi ricchi di frenate e accelerazioni, perché in questo modo riesce a sfruttare la frenata rigenerativa al massimo delle sue possibilità. Una soluzione ideale per chi si muove spesso in città o in extraurbano, ma anche per chi percorre tanti chilometri. Le batterie di ultima generazione, sempre più efficienti e performanti, consentono alle auto elettriche di coprire con una sola ricarica distanze quasi equiparabili a quelle promesse da un’auto tradizionale.